mercoledì 29 maggio 2013

San Leonardo: quale sindaco?


STEMMA-SAN-LEONARDOImportanti novità riguardanti la "guida" del Comune di San Leonardo. Dopo le dimissioni del sindaco eletto come consigliere regionale, inizialmente l'incarico di "traghettare" il Comune alle prossime elezioni era stato affidato all'assessore Marcuzzi.
Pare però che tale "nomina" non sia corretta e sia stato commesso qualche "pasticcio". Risultato: il consiglio comunale del 29 maggio è saltato e si attendono importanti ed insolite novità su chi avrà l'onere di fare le veci del sindaco nei consigli comunali da qui alle prossime elezioni. A breve maggiori precisazioni e sviluppi.

Bilingue: incontro con assessore e consiglieri regionali.

Ieri sera 28 maggio si è tenuto l'incontro con l'assessore regionale Panariti, i consiglieri regionali Shaurli e Cremaschi presso la sala consiliare di San Pietro al Natisone.
Il sindaco ha sottolienato come il "blocco" della procedura sia dovuto al patto di stabilità: in parole povere i soldi ci sono, ma non possono essere spesi a causa di contorti meccanisimi burocratici.
La direttrice scolastica, nel suo intervento, ha sottolineato le grandi e numerose difficoltà a cui la scuola tutta deve far fronte ogni giorno e ad ogni inizio d'anno scolastico. Il disagio della dislocazione della scuola in tre edifici distinti, fa si che anche il semplice maltempo causi enormi difficoltà a insegnanti, collaboratori ed alunni. La mancanza di adeguati spazi ha obbligato la restituzione della lavagna multimediale ricevuta lo scorso anno.
Il consigliere regionale Shaurli ha giustamente sottolineato come la Scuola Bilingue non possa più essere considerata la scuola di San Pietro al Natisone, perchè abbraccia una realtà territoriale ben più amplia che vede iscritti provenienti da comuni al di fuori delle Valli del Natisone e dalla vicina Slovenia. Anche per tale motivo assume un'importanza maggiore la soluzione in tempi rapidi di un problema che si trascina da più di anni ormai.
Una rappresentanza del comitato genitori ha sinteticamente ricordato le difficoltà enormi nel relazionarsi con l'amministrazione che, a differenza di quanto espresso ieri dal sindaco, non ha sempre appoggiato la causa creando non poco reazioni. I genitori che conoscono bene e da vicino la situazione, ricordano amaramente certi incontri a vuoto, certe promesse svanite e le varie uscite poco felici (per non dire altro...). Oltre a questo atteggiamento, è stato sottolineato il fatto che sistemare la vecchia sede non è la soluzione migliore: è certo che gli spazi non saranno sufficienti ad accogliere tutta la scuola, mancheranno la palestra e gli spazi per laboratori, gli spazi esterni sono compressi ed emergono numerose altre criticità che, qualora ci si ostinasse a seguire quella strada, darebbero alla luce una scuola carente, seppur "nuova".
A tal proposito è stato giustamente sottolineato come sin dall'inizio i genitori abbiano proposto una soluzione alternativa che vedeva nella sistemazione del College (Casa dello Studente) la soluzione migliore e più economica. Infatti la struttura è già antisismica, è dislocata vicino alle altre scuole in una zona che ben si presta anche ad eventuali e necessari ampliamenti. Tutto questo è stato a suo tempo messo nero su bianco, con tanto di preventivo di spesa, se pur sommario.  La proposta non è mai stata presa in considerazione, e ad oggi non è chiaro il motivo (o forse si, ma sono supposizioni...).
L'invito rivolto ai rappresentanti regionali è stato anche questo: valutare la proposta di recupero del College e quindi uno "spostamento" dei fondi, sia per una questione di risparmio economico, sia per una "convivenza" e interazione anche con le scuole vicine.
Da parte dei consiglieri e dell'assessore regionale c'è stata la promessa di perseguire tutte le strade possibili al fine di trovare il modo per sbloccare i fondi e di conseguenza la situazione di "stasi".
Fra gli altri interventi c'è stato anche l'auspicio della nascita di una scuola media superiore bilingue, che "completerebbe" l'intero percorso scolastico e che attrarrebbe ancor più "utenti".
Concludendo: fortunatamente ("purtroppo" per alcuni...) la Scuola Bilingue non è fatta solo di muri, ma di una strordinaria interazione e collaborazione con le famiglie ed è per questo che ogni tentativo (più o meno velato) di  scalfirne la validità è assolutamente vano.

martedì 28 maggio 2013

Riserva o integrazione?


Si torna a parlare della Variante al Piano Regolatore di Stregna e della situazione dei prati di Tribil. Il Messaggero di oggi (28 maggio) riporta un articolo in merito alla variante sulla quale la Regione si è espressa con tanto di riserva vincolante (visibile qui). Da quanto riportato sul quotidiano, il sindaco parla di: "...integrazione alla documentazione presentata, a fini di aggiornamento".

Ognuno è libero di interpretare "riserva vincolante" come "integrazione", l'importante è seguire il percorso indicato dalla Regione (che, in questo caso, non si discosta molto dal buon senso popolare).


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Vecchi post in ordine sparso:
http://disegnoamano.blogspot.it/2012/08/articolo-sul-planino-e-raccolta-firme.html
http://disegnoamano.blogspot.it/2012/08/nessuno-non-vi-vuole.html
http://disegnoamano.blogspot.it/2012/10/una-pura-e-semplice-svista.html
http://disegnoamano.blogspot.it/2012/11/attacco.html
http://disegnoamano.blogspot.it/2012/11/ancora-sul-planino.html
http://disegnoamano.blogspot.it/2012/08/planino-informazioni-e-sviluppo.html
http://disegnoamano.blogspot.it/2012/09/planino-e-valorizzazione-turistica.html
http://disegnoamano.blogspot.it/2012/09/planino-incontro-senza-sindaco-caso.html
http://disegnoamano.blogspot.it/2012/09/planino-e-variante-piano-regolatore.html
 http://disegnoamano.blogspot.it/2012/08/sulla-questione-planino-amministrazione.html
http://disegnoamano.blogspot.it/2012/10/variante-planino.html



venerdì 24 maggio 2013

Riserva sul Planino

La Regione dopo aver esaminato la variante al Piano Regolatore di Stregna,  ha espresso il proprio parere formulando e disponendo una riserva vincolante che può essere sintetizzata come segue.
1- riproposizione del perimetro delle zone E3: in sostanza il Comune dovrà ridefinire il perimetro delle zone E3 esaminando il territorio, scorporando le zone boschive o quelle da rimboschire, individuando le porzioni di territorio da recuperare o già recuperate come disposto dalla LR 10/2010 (Interventi di promozione per la cura e conservazione di terreni incolti o abbandonati) su cui si dovrebbe disporre un regime di inedificabilità riconoscendo funzioni e qualità del restante parte di territorio.
2- nuovi obiettivi e strategie: vanno specificati ed integrati gli obiettivi territoriali esistenti elaborando nuove "strategie" per le aree di pregio paesaggistico.
3- modifiche ed adeguamenti norme di attuazione: le nuove edificazioni vanno disciplinate con parametri numerici specifici sia per il controllo tecnico-edilizio che per evitare effetti stravolgenti come eccessiva copertura di suolo, sagome e tipologie "estranee" ai luoghi. I nuovi fienili vanno regolamentati al fine di contenere opere di urbanizzazione e infrastrutture, almeno attraverso indici che determinino i limiti massimi di altezza ed edificabilità.
Andrà poi reinserito il divieto di apertura di cave e discariche.
Per chi volesse leggerlo interamente, questo è l' Allegato.
A quanto pare, tutta la disinformazione fatta dal Movimento FreePlanine, tutti gli allarmismi mossi, le critiche e perplessità sollevate non erano poi così assurde come si voleva far credere.
Va inoltre detto che non vi è un impossibilità assoluta nell'edificare, ma vanno scelti e specificati criteri ben precisi che non stravolgano quella porzione di territorio, che poi è quanto è stato sostenuto fin dall'inizio da tutti quelli "bollati" come oppositori.

giovedì 23 maggio 2013

Kmečka zveza, una realtà in crescita: sempre più giovani investono in agricoltura

Nelle Valli del Natisone edel Torre sono in aumento i giovani che si dedicano all'attività legate all'agricoltura come testimoniato dalle oltre 150 aziendae operanti nelle Valli del Natisone e del Torre, ma anche Resia e Valcanale.

mercoledì 22 maggio 2013

Assessore Regionale in visita alla Scuola Bilingue


L'Assessore Regionale all'Istruzione farà visita alla bilingue MARTEDI' 28 MAGGIO ed alle 19:00 incontrerà insegnanti, corpo docente e genitori nella sala consiliare.
Speriamo in una massiccia partecipazione, soprattutto dei genitori.

giovedì 16 maggio 2013

Cave e turismo...

I risultati delle elezioni regionali hanno portato un deciso cambiamento e fra le novità della tornata elettorale non sarà sfuggita l'elezione in consiglio regionale dell'ex sindaco di San Leonardo, Giuseppe Sibau.
Tralasciando le polemiche attorno al rilascio dell'intervista in dialetto ed alla richiesta di prestare giuramento nella parlata locale, va ricordato che una delle ipotesi di rilancio delle Valli, sostenuta da Sibau, si basi sull'offerta turistica.
Bene!
Uno sviluppo turistico, soprattutto se legato all'ambiente, deve prevedere delle norme specifiche e la soluzione alle grosse problematiche causate all'attività estrattiva; l'ex sindaco dovrebbe conoscere molto bene l'argomento, visto che tocca direttamente il Comune di San Leonardo.
Pertanto c'è da sperare che dia il massimo contributo per tutelare e salvaguardare un territorio che è già stato abbondantemente depredato e rovinato.
Speriamo bene....


La Slovenia vuole tassare la Chiesa - ECONOMIA

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mercoledì 8 maggio 2013

Sindaco "temporaneo" a San Leonardo

Dovendosi dimettere dalla carica di sindaco, Sibau passerà l'incarico all'assessore Marcuzzi fino alle prossime elezioni nel 2014.

martedì 7 maggio 2013

Smettete di stirare



Alcuni buoni motivi per non stirare:
1- E' economico
2- Fa bene alla salute: evita mal di schiena e dolori a braccia e spalle
3- Si creano meno rifiuti: bombolette spray, bottiglie dell'acqua distillata, ecc.
4- Si risparmia tempo
5- Si possono impiegare le ore libere ad attività più interessanti, piacevoli o appaganti
6- Si evitano possibili incidenti domestici
7- Stirare è superfluo: hai fini dell'igiene non è necessario; è puramente un fatto estetico, basato sull'apparenza, è quasi una questione sociale; "chissà cosa diranno gli altri?"
8- E' ecologico: si evita di acquistare prodotti ed accessori necessari
9- Che dire poi di quei capi "non stirabili" o volutamente "stropicciati"?

giovedì 2 maggio 2013

Tabella nuovamente imbrattata

Onazzo Cogli è un individuo anonimo che nel tempo libero, presumibilmente notturno, non ha nulla di meglio da fare che imbrattare cartelli stradali, in particolare la dicitura slovena. Forse gli sembrerà un gesto "eroico", ma per essere tale dovrebbe almeno identificarsi. Altrimenti è la classica vigliaccata inutile. Infatti la tabella si può pulire, mentre invece c'è ben poco da fare per la pochezza intellettuale dell'ignoto "supereroe".
Per coerenza dovrebbe girare il Friuli in lungo e in largo e darsi parecchio da fare, ci sono anche tabelle in tre lingue (italiano, friulano e sloveno).
Si spera che l'ardua impresa l'abbia almeno gonfiato di orgoglio e soddisfazione.....

WÖYH! - Hieho