Si è svolta quasi in sordina la manifestazione No Tav in Val di Susa, pare che 20.000 persone abbiano manifestato in modo civile, ordinato e senza alcun tipo di scontro. Ripensando alla manifestazione di Roma di qualche giorno fa è ancora più intollerante quanto successo. I black bloc numericamente non erano molti, erano circoscritti o potevano esserlo, parallelamente si svolgeva la manifestazione pacifica. Tutto questo porta a pensare che gli scontri sono stati voluti, non si è voluto prevenirli, arginarli ed evitarli. In questo le forze dell'ordine non hanno alcuna colpa, hanno sicuramente eseguito gli ordini impartiti dall'alto.
In Val di Susa prima della manifestazione è stato chiesto cosa farebbero se dovessero giungere dei black bloc, la risposta è stata che se si fossero presentati avrebbero spiegato loro come si doveva solgere la manifestazione senza violenza e senza vandalismi; incredibilmente tuto si è svolto come i manifestanti avevano progettato, anche in collaborazione con le forze dell'ordine.
La pacifica contestazione non "funziona" dal punto di vista mediatico...
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