La Scuola Bilingue, nonostante la arcinota situazione di precarietà in cui versa vergognosamente da oltre quattro anni, continua a mietere successi di iscrizioni. Pare che anche quest'anno (come i precedenti) le adesioni siano in aumento. Questo aspetto sottolinea ancor di più la bontà del modello scolastico e la necessità impellente di una rapida soluzione al problema; dimostra inoltre che i bastoni tra le ruote non hanno avuto l'effetto sperato. Sarebbe interessante sapere cosa pensano coloro che
a suo tempo avevano accusato la scuola di "concorrenza sleale": visti i risultati e la situazione (ancora) precaria dovrebbero rivedere le loro posizioni. Non si può neppure parlare di concorrenza, visto che mancano gli spazi e le dotazioni minime necessarie.
Fa comunque piacere che nonostante ritardi, promesse disattese, attacchi ed accuse l'aumento delle iscrizioni sia in costante aumento; chissà se questi risultati metteranno a tacere l'inutile starnazzare...
Una cosa è certa, tra qualche mese San Pietro sarà chiamato alle urne e la nuova amministrazione dovrà fronteggiare l'annoso problema della sede tenendo in debita considerazione l'aumento di gradimento nei confronti della Scuola e la relativa necessità di ampliare gli spazi al fine di accogliere tutti coloro che sceglieranno questo tipo di percorso formativo per i propri figli.
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