venerdì 29 marzo 2013

Discorso all'umanità


"Mi dispiace, ma io non voglio fare l'imperatore. Non e' il mio
mestiere. Non voglio governare ne' conquistare nessuno. Vorrei
AIUTARE tutti se possibile: ebrei, ariani, uomini neri e bianchi.

Tutti noi esseri umani dovremmo aiutarci sempre, dovremmo godere
soltanto della FELICITA' del prossimo. Non odiarci e disprezzarci
l'un l'altro. In questo mondo c'č posto per tutti.

La natura e' RICCA. E' sufficiente per tutti noi.

La vita puo' essere felice e magnifica, ma noi l'abbiamo
dimenticato.

L'AVIDITA' ha avvelenato i nostri cuori, ha precipitato il mondo
nell'odio. Ci ha condotti a passo d'oca a fare le cose piu' abiette.

Abbiamo i mezzi per spaziare, ma ci siamo CHIUSI in noi stessi. La
macchina dell'abbondanza ci ha dato poverta', la scienza ci ha
trasformati in cinici, l'abilita' ci ha resi duri e cattivi.

Pensiamo troppo e sentiamo poco. Piu' che macchinari ci serve
UMANITA', piu' che abilita' ci serve BONTA' e GENTILEZZA.

Senza queste qualita' la vita e' violenza e tutto e' perduto.

L'aviazione e la radio hanno riavvicinato le genti, la natura
stessa di queste invenzioni reclama la bonta' nell'uomo, reclama la
FRATELLANZA universale, l'unione dell'umanita'. P

erfino ora la mia voce raggiunge milioni di persone nel mondo.
Milioni di uomini, donne, bambini disperati, vittime di un
SISTEMA che impone agli uomini di torturare e
imprigionare gente innocente.

A coloro che mi odano io dico: non disperate!

L'avidita' che ci comanda e' solamente un male passeggero,
l'amarezza di uomini che temono le vie del PROGRESSO umano. L'odio
negli uomini scompare insieme ai dittatori e il potere che hanno
tolto al popolo, ritornera' al popolo. E qualsiasi mezzo usino, la
LIBERTA' non puo' essere soppressa.

Soldati! NON CEDETE a dei bruti, uomini che vi disprezzano e vi
sfruttano, che vi dicono come vivere, cosa fare, cosa dire, cosa
pensare che vi irreggimentano, vi condizionano, vi trattano come
bestie.

Non vi consegnate a questa gente senza un'anima! Uomini
macchina con macchine al posto del cervello e del cuore. Voi non
siete macchine! Voi non siete bestie! Siete uomini!

Voi avete l'AMORE dell'UMANITA' nel cuore. Voi non odiate.
Coloro che odiano sono quelli che non hanno l'amore altrui.
Soldati, non difendete la schiavitu', ma la liberta'!

Ricordate, nel Vangelo di San Luca e' scritto:
"Il Regno di Dio e' nel cuore dell'Uomo".

Non di un solo uomo, di un gruppo di uomini ma di tutti gli
uomini. Voi, voi il popolo, avete la forza di creare le macchine,
la forza di creare la felicita'. Voi, il popolo, avete la forza di
fare che la vita sia bella e libera, di fare di questa vita una
splendida AVVENTURA. Quindi, in nome della democrazia, usiamo
questa forza.

Uniamoci tutti!

Combattiamo per un mondo nuovo, che sia migliore che dia a
tutti gli uomini lavoro, ai giovani un FUTURO,
ai vecchi la SICUREZZA.

Promettendovi queste cose dei bruti sono andati al potere.
Mentivano!

Non hanno mantenuto quelle promesse e mai lo faranno. I
dittatori forse sono liberi perche' rendono schiavo il popolo.

Allora combattiamo per mantenere quelle promesse. Combattiamo per
liberare il mondo eliminando confini e barriere. Eliminando
l'avidita', l'odio e l'intolleranza. Combattiamo per un mondo
ragionevole. Un mondo in cui la scienza e il progresso diano a
tutti gli uomini il benessere.

Soldati, nel nome della democrazia siate tutti UNITI!"

Tratto dal film "Il grande dittatore"  (1940) di Charlie Chaplin

AMORPHIS - Shades Of Gray LYRIC VIDEO


giovedì 28 marzo 2013

Monteaperta la più popolata Viškorška najstevilnejša vas

Il 2012 ha regalato a Tipana/Taipana tre nuovi piccoli cittadini, due maschietti e una femminuccia, due con mamma e papà originari del posto e uno nato, invece, da una famiglia che ha scelto il centro montano per stabilire qui la sua residenza emigrando dal paese d’origine. Due fiocchi azzurri e uno rosa, quindi, per la comunità, che continua a mantenersi vivace e ad attirare nuovi abitanti. Nei 12 mesi dello scorso anno, sono 27, infatti, le persone entrate a far parte ufficialmente della popolazione di Tipana/Taipana.
articolo DOM

mercoledì 27 marzo 2013

martedì 26 marzo 2013

Assicurazione auto torna la tolleranza


E' stata ripristinata la tolleranza di quindici giorni di copertura successiva alla scadenza della polizza. Con una circolare di febbraio, il Ministero dell'Interno ha chiarito che pur essendo confermata la cancellazione del tacito rinnovo, rimane valida la copertura fino al 15° giorno successivo alla scadenza della polizza. In precedenza, nel caso di contrassegno "scaduto", l'agente di polizia doveva accertarsi che la polizza prevedesse il tacito rinnovo ed in caso positivo non si incorreva in sanzioni. Attualmente la "copertura" di 15 giorni è garantita a tutti gli automobilisti, per consentire di rinnovare la polizza o cambiare compagnia, avendo comunque la garanzia che esibendo il contrassegno scaduto, non si incorre in sanzioni fino al quindicesimo giorno.

mercoledì 20 marzo 2013

Scuola Bilingue fondi entro breve...

"Il progetto definitivo è pronto..." ed è già stato finanaziato nel 2011.......!!!
I fondi pare non siano più bloccati dal patto di stabilità http://www.dom.it/denar-za-olo-lahko-uporabijoemfondi-liberi-per-la-blingueem/
Adesso non ci sono scuse...... vediamo quanto tempo occorrerà per l'appalto dei lavori...

De Anna: “Sredstva za dvojezično šolo ne sodijo v zakon o stabilnosti”

martedì 19 marzo 2013

Festa del papà

Quasi me ne dimenticavo,...... oggi è la festa del papà. Pensavo di scrivere qualcosa al riguardo, ma rivedendo quanto scritto in questo post direi che lo si può "riciclare". Solo un aggiunta per concludere: ogni padre può essere l'eroe del/la proprio/a figlio/a, non dimentichiamolo...

venerdì 8 marzo 2013

Elezioni Regionali

Coren kandidat za deželo
Dalle Valli in Regione

Bližajo se regionalne volitve. Do pudan v nediejo 17. marča je trieba predstaviti liste. Že sigurno pa je, de bo kandidat za deželnega svetnika (regjonalnega konsiljerja) tudi dreški podžupan (vičešindik) Michele Coren. Parvi bo na listi Slovenske skupnosti, ki bo podperjala kandidatko čeparne sredine za predsednika Furlanije Julijske krajine, ki je Debora Serracchiani. “Parva moja skarb je, de bo v regionalnim parlamentu še naprej slovenski predstavnik, ki se na bo bau guoriti v našim jeziku in bo dielu za dobro naših ljudi – pravi Coren -. Zatuo je potriebno, de vsi zavedni Slovenci podprejo našo listo. Mi na gledamo na ideologijo ampa na pravice Slovencu v Italiji”. Braniti slovenski jezik in kulturo “pomeni dielati, de bi ljudje ostali na teritoriju in de bi naši majhani kamuni oživieli. Zatuo potrebujemo ekonomsko pomuoč, ki nam lahko pride po daržavnim zakonu, ki varje slovenski jezik in kulturo. Saj člen 21 predvideva finančno podpuoro kamunam v videnski provinci, kjer žive Slovenci. Tisto pomuoč lahko v Rimu in v Tarstu močnuo vzdignejo. Tista je te prava pot za rast naših kraju. Tista je ekomomska prosta cona (zona franca), ki jo že imamo.” Na deželnih volitvah 21. in 22. obrila le v koaliciji Debore Serracchiani bota kandidata tudi podbunieški šindik Piergiorgio Domenis na listi “Cittadini per la presidente”, in provincialni konsiljer Cristiano Shaurli na listi demokratske stranke PD, ki je pustiu mest šindaka v Fojdi. Podutanski šindik in administrator Gorske skupnosti Ter, Nediža in Brda, Giuseppe Sibau bo kandidiru na listi sedanjega regionalnega predsednika Renza Tonda. Gibanje Pet zvezd pa niema nobednega kandidata iz naših kraju. 21. in 22. obrila na bojo samuo volitve za predsednika in konsiljerje Furlanije Julijske krajine, pa tudi za vidensko provinco in za kamun Fuojda. Za svetnika (konsiljerja) na videnski provinci je že oznanu kandidaturo na listi Sel Fabrizio Dorbolò, ki je kamunski mož v Špietru in predstavnih opozicij v Gorski uniji Nediških dolin.
Si avvicinano le elezioni regionali. Le liste devono essere presentate entro le 12 di domenica 17 marzo. Ma è già sicura la candidatura a consigliere regionale del vicesindaco di Drenchia, Michele Coren. Nella circoscrizione di Udine sarà capolista dell’Unione Slovena, che sostiene la candidata presidente Debora Serracchiani. “Il mio obiettivo principale è che nel parlamento regionale ci sia ancora un rappresentate sloveno, che non abbia timore di parlare nella nostra lingua e lavori esclusivamente nell’interesse della nostra gente – fa sapere Coren -. Per questo è necessario che tutti coloro che si sentono sloveni sostengano la nostra lista. Il nostro impegno politico non è fondato su qualsivoglia ideologia, ma sui diritti della comunità slovena in Italia”. E difendere la lingua e la cultura slovena “significa lavorare affinché la popolazione possa rimanere sul proprio territorio e torni la vita nei nostri piccoli comuni. Per fare questo abbiamo bisogno del sostegno economico che ci viene anche dalla legge statale di tutela della minoranza slovena. Infatti l’articolo 21 prevede fondi per lo sviluppo dei comuni della provincia di Udine nei quali è riconosciuta la presenza della minoranza slovena. Quei fondi possono essere notevolmente aumentati da Roma e da Trieste e quella è la strada da perseguire per la crescita delle nostre valli. Quella è la zona franca che ci è già riconosciuta”. Alle elezioni regionali del 21 e 22 aprile, sempre nella coalizione di centrosinistra, saranno candidati anche il sindaco di Pulfero, Piergiorgio Domenis, nella lista dei Cittadini per la presidente e il consigliere provinciale Cristiano Shaurli in quella del Partito democratico. Il sindaco di San Leonardo e amministratore unico della Comunità montana Torre, Natisone e Collio, Giuseppe Sibau, sarà candidato nella lista Autonomia responsabile FVG che fa capo al presidente uscente Renzo Tondo. Il Movimento 5 Stelle non presenta, invece, candidati locali. Il 21 e 22 aprile non si terranno solo le elezioni per i presidente e i consiglieri del Friuli Venezia Giulia, ma anche quelle per la Provincia di Udine e il Comune di Faedis. Alla carica di consigliere provinciale ha già annunciato la propria candidatura, nella lista Sinistra Ecologia e Libertà Fabrizio Dorbolò, consigliere comunale di San Pietro al Natisone e rappresentante delle opposizioni nell’assemblea dell’Unione montana del Natisone.
http://www.dom.it/miche-coren-kandidat-za-deeloemdalle-valli-consiglio-regionaleem/

mercoledì 6 marzo 2013

Scuola Bilingue ancora inagibile.

In questi giorni è apparso un articolo in cui la maggioranza di un Comune si è astenuta dal votare (a favore o contro) una petizione a sostegno del Novi atajur. Questo fatto pare abbia scatenato un dibattito in conisiglio da cui sono uscite delle "sparate" riguardanti la poca obiettività del Novi Matajur.
Oggi appare un articolo riguardante il sit-in di ieri sera organizzato per "ricordare", a chi ha la memoria corta, che la situazione precaria ed incerta della Scuola Bilingue di San Pietro al Natisone non è affatto cambiata. Va fatta una puntualizzazione riguardante l'articolo in quanto lo stesso inizia citando una "spolverata (in senso letterale) alla targa dell'istituto, sulla statale, per ripulirla da polvere e fango". Chi c'era sa cosa è stato fatto prima del sit-in, chi non c'era dovrebbe perlomeno informarsi..... La targa in realtà è una cartello stradale posto sulla statale (non la targa dell'istituto...) e più precisamente quello di San Pietro al Natisone la cui denominazione slovena è stata "imbrattata" con vernice; per cui non si tratta di polvere e fango, ma semplicemente di un atto vandalico, tra l'altro già visto in più località delle Valli.
La foto chiarisce meglio di quale cartello si sta parlando.
Puntualizzazioni a parte per maggiori e più dettagliate informazioni (al contrario di quello che dice qualcuno....) si rimanda all'articolo del Novi Matajur: http://www.novimatajur.it/main.php?page_id=articolo&id=2235

venerdì 1 marzo 2013

AMORPHIS - Hopeless Days *new single 2013* LYRIC VIDEO

Manifestazione a sostegno della Scuola Bilingue

Martedì 5 marzo manifestazione a sostegno della scuola bilingue

Martedì 5 marzo ricorrono tre anni dallo sgombero dell’edificio scolastico bilingue a San Pietro al Natisone, in viale Azzida. I progetti per la ristrutturazione sono stati finalmente predisposti, ma si prospettano ulteriori ritardi a causa del patto di stabilità che impedirebbe l’appalto e l’attuazione dei lavori. I rappresentanti dei genitori, del personale docente e delle maggiori organizzazioni della comunità slovena hanno in questi giorni inviato alle autorità comunali, provinciali, regionali e statali una lettera nella quale esprimono grande preoccupazione per lo stato delle cose. Per sensibilizzare l’opinione pubblica in generale su questa situazione insostenibile hanno pensato di illuminare la vecchia scuola martedì 5 marzo all’imbrunire. Invitano, perciò, i cittadini a partecipare numerosi a questa azione di protesta simbolica, che avrà luogo dalle ore 18.30 fino alle 21.00 circa, portando tutto quello che può servire per l’illuminazione (candele colorate da porre sul muretto, torce, avanzi pirotecnici delle feste, lanterne volanti ecc.). Chi può, è invitato a trovarsi davanti alla sede della scuola già alle ore 17.30 per andare insieme fino alla tabella d’ingresso del paese e ripulire la scritta slovena imbrattata.