venerdì 30 marzo 2012

Casa dell'acqua a San Pietro al Natisone


La «casa dell’acqua»
a San Pietro al Natisone

Acqua minerale addio. Entro la fine di quest’anno anche a San Pietro al Natisone sorgerà la struttura che erogherà ai cittadini gratuitamente acqua naturale microfiltrata o gassata a un prezzo basissimo, evitando loro di acquistarla nei supermercati e permettendo di realizzare un notevole risparmio.
L’assemblea dell’acquedotto «Poiana», riunitasi di recente per l’approvazione del bilancio preventivo 2012, ha deliberato, infatti, di dotare in tempi brevissimi e a sue spese tutti i comuni serviti – nelle Valli del Natisone c’è solo San Pietro – di una «casa dell’acqua» sulla scia del successo delle analoghe strutture già funzionanti a Remanzacco e Pradamano.

http://www.dom.it/entro-fine-anno-la-%C2%ABcasa-dellacqua%C2%BB-a-san-pietro-al-natisone/

Elettrodotto


Ministero sloveno: l’elettrodotto attraverserà la Benecia

Il ministero delle infrastrutture e del territorio della Repubblica di Slovenia rompe il silenzio sull’elettrodotto transfrontaliero ad altissima tensione Udine-Okroglo. E le notizie non sono affatto rassicuranti: l’elettrodotto si farà entro il 2020 e attraverserà la Benecia, o Slavia che dir si voglia. Potrebbe essere fermato solo dalla valutazione di impatto ambientale.
Interpellato dal Dom durante la recente visita a Bovec, il ministro competente, Zvonko Černač, si è impegnato a prendere informazioni sull’elettrodotto e di informarci. La risposta è giunta nel pomeriggio di lunedì 26 marzo, redatta da Cvetko Kosec, segretario, su incarico del direttore generale facente funzioni del Direttorato ministeriale per l’energia.

http://www.dom.it/il-ministero-sloveno-lelettrodotto-si-fara-e-attraversera-la-benecia/

mercoledì 28 marzo 2012

Complimenti all'autore di questo articolo del Novi Matajur, è talmente semplice e chiaro che è impossibile non capirlo..... a meno che non si faccia finta di non capire.....

Nazioni, identità e gruppi linguistici
TRANQUILLI, IL FRIULI ORIENTALE NON SARÀ ANNESSO ALLA SLOVENIA
C'è una notizia importante che dobbiamo dare. Non c'è nessuna annessione del Friuli orientale alla Slovenia. Non un grande scoop in effetti. Eppure alcune distorte rappresentazioni circolate negli ultimi tempi sostengono che almeno dal gennaio del 2001 le valli del Natisone, del Torre e Resia siano state cedute alla nazione slovena. E siccome c'è sempre il rischio che una menzogna ripetuta cento volte diventi realtà, lo sosteneva Goebbels ministro della propaganda nazista, è meglio chiarire (di nuovo) che le tanto discusse leggi di tutela della minoranza slovena non stabiliscono alcuna appartenenza nazionale.
http://www.novimatajur.it/main.php?page_id=articolo&id=1845

lunedì 26 marzo 2012

Euro: ci hanno sempre truffato

Finalmente arriva la risposta all’interrogazione presentata dall’Europarlamentare Marco Scurria sulla natura giuridica dell’euro, e finalmente arriva la conferma: ci stanno truffando. Ci hanno sempre truffati. Ma andiamo per ordine.

Marco Scurria aveva chiesto chiarimenti sulla risposta data dalla commissione europea alla prima interrogazione sulla proprietà giuridica dell’euro presentata dall’On. Mario Borghezio, nella quale si affermava che nella fase dell’emissione le banconote appartengono all’Eurosistema, mentre nella fase della circolazione appartengono al titolare del conto sulle quali vengono addebitate. Attenzione perché le parole negli atti ufficiali e nel linguaggio tecno-eurocratico vanno soppesate per bene. Quindi il commissario Olli Rehn rispondeva a Borghezio che la proprietà delle banconote cartacee (dove troviamo ben impressa in ogni lingua dell’Unione la sigla della Banca Centrale Europea) è dell’Eurosistema.

Ma cos’è quest’Eurosistema?

L’Eurosistema è composto dalla BCE e dalle BCN dei paesi che hanno introdotto la moneta unica. L’Eurosistema e il SEBC coesisteranno fintanto che vi saranno Stati membri dell’UE non appartenenti all’area dell’euro.” Questa è la definizione che si legge sul sito ufficiale della BCE. Quindi le Banche centrali nazionali stampano le banconote e si appropriano del loro valore nominale (ad Es. se stampare un biglietto da 100 ha un costo fisico per chi lo conia di 0,20 centesimi – valore intrinseco – le BCN si appropriano anche del valore riportato sul biglietto stampato). E l’On. Scurria chiedeva quali fossero le basi giuridiche su cui poggiava l’affermazione del Commissario Olli Rehn:


Interrogazione con richiesta di risposta scritta E-000302/2012

alla Commissione Articolo 117 del regolamento

Marco Scurria (PPE)

Oggetto: Natura giuridica della proprietà dell’euro

In risposta ad un’interrogazione scritta sul medesimo tema presentata dall’on. Borghezio fornita il 16 giugno 2011, la Commissione informa il collega che “al momento dell’emissione, le banconote in euro appartengono all’Eurosistema e che, una volta emesse, sia le banconote che le monete in euro appartengono al titolare del conto su cui sono addebitate in conseguenza”.

http://www.disinformazione.it/euro_truffa.htm 

giovedì 22 marzo 2012

A DIFESA DEL CONFINE CHE NON C'È

A proposito della manifestazione di Cividale
A DIFESA DEL CONFINE CHE NON C'È
 Il presidente della Giunta regionale Renzo Tondo la settimana scorsa ha incontrato a Gorizia il presidente sloveno Danilo Türk ed entrambi hanno evidenziato la qualità dei rapporti bilaterali tra Italia e Slovenia. Sabato è intervenuto, sempre a Gorizia, alla posa della prima pietra della fabbrica di velivoli ultraleggeri di alta tecnologia dell'azienda slovena Pipistrel di Ajdovščina (per tre anni consecutivi premiata dalla Nasa per l'eccellenza innovativa) che occuperà 250 persone.
Poche ore dopo a pochi chilometri di distanza, a Cividale, si svolgeva una manifestazione all'insegna del “No all'annessione del Friuli orientale alla Slovenia”, promossa dalla Fiamma tricolore che ci ha proiettato indietro di diversi decenni.
http://www.novimatajur.it/main.php?page_id=articolo&id=1832

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Non riesco a capire questi "opportunisti". Contro chi ce l'hanno? Contro il popolo sloveno? Contro i valligiani? Contro entrambi? Hanno paura di un invasione? Riguardo alla propaganda si farebbe una figura migliore a scrivere tutti gli aspetti delle leggi di tutela e non solo mezze frasi o mezze verità. Se non sbaglio ci sono delle tutele anche per il friulano e il tedesco, come mai non manifestano contro? Il fatto poi di criticare i fondi che i comuni ricevono e poi non dire nulla se vengono utilizzati per finanziare opere che nulla hanno a che vedere con il motivo per cui vengono elargiti è un eccesso di ipocrisia difficilmente tollerabile.

lunedì 19 marzo 2012

ADEMPIMENTI PER FABBRICATI RURALI



Le normative sull'accatastamento dei fabbricati rurali hanno creato non poca confusione. Sintetizzando le novità interessanti i fabbricati rurali sono:
1) l'Imu (Imposta Municipale Unica) si applica dal 1 gennaio gennaio 2012 anche ai fabbricati rurali;
2) il termine obbligatorio per accatastare tutti i fabbricati rurali è fissato per il 30 novembre 2012; in tal modo ogni fabbricato avrà una propria rendita catastale;
3) per i fabbricati rurali già censiti al catasto fabbricati e pertanto non più presenti al catasto terreni con l'indicazione di “fabb. rur.” (fabbricato rurale), vi è l'obbligo di presentare una richiesta per l’attribuzione della categoria A/6 per gli immobili rurali ad uso abitativo e della categoria D/10 per quelli ad uso strumentale, entro il 30 giugno 2012.
Le aliquote dell'Imu sono: 0,2% per i fabbricati ad uso strumentale, la percentuale può essere ridotta dal comune fino allo 0,1%. Il valore su cui calcolare l'Imu dovuta per i fabbricati ad uso strumentale sarà dato dalla rendita catastale rivalutata del 5%, al risultato ottenuto si applicherà il relativo moltiplicatore da applicare; ad esempio per un D/10 si moltiplicherà la rendita per 5% ed il risultato per 60, che dal 2013 dovrebbe esser aumentato a 65.
Per i fabbricati utilizzati come abitazione principale dal proprietario o usufruttuario, l'aliquota è del 0,4% sulla base del valore calcolato coi moltiplicatori previsti; i comuni possono modificare, aumentando o diminuendo di 0,2 punti percentuali l'aliquota.
Per gli altri fabbricati di abitazione, non aventi i requisiti di ruralità, si applica l'aliquota dello 0,76%; anche in questo caso i comuni hanno la possibilità di aumentare o diminuire l'aliquota di 0,3 punti percentuali.
Ricapitolando: per i fabbricati di abitazione, il valore su cui calcolare l'Imu si calcola rivalutando la rendita catastale del 5% e moltiplicando il risultato per 160; questo moltiplicatore si applica a tutti i fabbricati classificati in categoria A ad esclusione della A/10 ed aquelli in categoria C/2, C/6 e C/7. Sul valore ottenuto si calcola l'imposta con aliquota 0,4% se abitazione principale avente i diritti di ruralità, 0,76% negli altri casi. Per le abitazioni principali (non rurali) si applica la detrazione di 200 euro più 50 euro per ogni figlio di età non superiore ai 26 anni che risiede anagraficamente nella stessa abitazione.

Accatastamento dei fabbricati rurali
Sostanzialmente in base alle nuove norme tutti i fabbricati vanno accatastati al catasto fabbricati e quindi va loro attribuita una rendita catastale. Come detto il termine per i fabbricati rurali è fissato al 30 novembre 2012. Entro tale i proprietari, incaricando un tecnico abilitato, dovranno procedere all'accatastamento e classamento dei fabbricati non ancora censiti; qualora non adempiano a tale obbligo, l'Agenzia del Territorio provvederà d'ufficio alle operazioni addebitando all'interessato le spese e relative sanzioni per mancato rispetto del termine (da 258 a 2.066 euro).

Le nuove norme hanno introdotto l’obbligo di dichiarare al catasto fabbricati tutti i fabbricati rurali che ancora risultano iscritti nel catasto terreni. In questo modo, a tutti i fabbricati rurali sarà attribuita una rendita, che potrà essere utilizzata per il calcolo del valore ai fini dell’applicazione dell’Imu. Il termine è fissato al 30 novembre 2012. Entro tale data, i proprietari dei fabbricati dovranno procedere all’accatastamento, affidando l’incarico a un tecnico abilitato. In caso contrario, l’Agenzia del Territorio, su segnalazione del Comune, provvederà d’ufficio all’accatastamento a spese dell’interessato, applicando anche le sanzioni per il mancato rispetto del termine (da 258 a 2.066 euro).
Gli unici fabbricati che restano esclusi dall'obbligo di accatastamento sono:
- manufatti aventi superficie coperta inferiore a 8 metri quadrati;
- serre per la coltivazione e protezione delle piante sul suolo naturale;
- vasche per acquacoltura o di accumulo per l'irrigazione dei terreni;
- manufatti privi di copertura;
- tettoie, porcili, pollai, concimaie, pozzi e similari di altezza inferiore a 1,80 metri purchè aventi volumetria inferiore a 150 metri cubi;
- manufatti precari, privi di fondazione, non stabilmente infissi al suolo.
Inoltre le costruzioni non idonee ad utilizzazioni produttive di reddito, a causa dell'accentuato livello di degrado, possono essere iscritte nel catasto fabbricati senza attribuzione di rendita (articolo 3, comma 2, del decreto del Ministro delle finanze 2 gennaio 1998, n. 28).

Festa del papà

Auguri a tutti i papà. La ricorrenza di oggi invita a riflettere sulla figura del padre, su come sia cambiata nel corso degli anni e su quanto sia importante seguire i figli. A coloro che hanno bimbi piccoli e che sono "assenti" l'invito è quello di riflettere su cosa stanno perdendo e sacrificando per lavoro, svago, noia o altro... Anteporre il lavoro o altri impegni prorogabili o secondari ai figli è un grosso errore. Gli anni più belli, probabilmente sono i primi dieci circa, poi (dicono) arrivano quelli un pò più "difficoltosi". Se è così penso sia doveroso godersi quelli migliori e prepararsi ad affrontare nel migliore dei modi quelli più "intricati". Credo sia sbagliato pensare "è troppo piccolo, non capisce ancora", "adesso non ho tempo", le piccole cose, i brevi momenti vissuti sia assieme che distanti, saranno ugulmente ricordati; tanto vale "sacrificare" un pò del proprio tempo per dedicarlo ai figli e far si che i momenti da ricordare siano per loro il più possibile sereni. A coloro che ancora non hanno figli, ma che ne vorrebbero, che sono indecisi, che si sentono ripetere "cosa aspetti?" il consiglio è di seguire il proprio "istinto" con una raccomandazione: non fateli se non li desiderate, non fateli perchè li fanno gli altri o perchè ve lo dicono gli altri. Essere papà è straordinario, cambia la vita ed il modo di vedere e pensare le cose, si ha la possiblità di imparare molto dai bambini, fanno riflettere sulle cose che si perdono crescendo e che invece andrebbero coltivate.
Educare non è facile, è sicuramente impegnativo e non si ha mai la certezza di aver fatto del proprio meglio, purtroppo solo il tempo può dare un responso e quando arriva non è modificabile: quel che è fatto è fatto. Per cui ascoltiamo, insegnamo, giochiamo coi bambini, sono il nostro futuro, la nostra ricchezza ed i genitori di domani, non dimentichiamolo.

martedì 13 marzo 2012

Fabbricati rurali: proroga domanda per ruralità


News: Fabbricati rurali, domanda entro il 30 giugno 2012

12/03/2012

E' stato prorogato al 30 giugno 2012 il termine per presentare all’Agenzia del Territorio la domanda per l’attribuzione del requisito di ruralità agli immobili facenti parte dell’azienda agricola.

Lo ha stabilito il decreto legge 29 dicembre 2011, n. 216, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 febbraio 2012, n. 14, con cui, fermo restando il classamento originario degli immobili rurali ad uso abitativo, sono stati fatti salvi gli effetti delle domande presentate a partire dal 21 settembre 2011.

Per la presentazione della domanda possono essere utilizzati i modelli A, B e C, allegati al decreto 14 settembre 2011, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 220 del 21 settembre 2011, tenendo presente che le domande presentate per la destinazione abitativa non potranno produrre variazione di categoria negli atti del catasto, fermo restando gli effetti ai fini del riconoscimento del carattere di ruralità.

A tal fine è possibile utilizzare l'apposita applicazione web per la compilazione e l'invio della domanda, accessibile dal sito internet dell'Agenzia del Territorio.

La presentazione può essere effettuata, entro il 30 giugno 2012, direttamente dal titolare dei diritti reali sui fabbricati o tramite soggetti incaricati, individuati fra i professionisti abilitati alla redazione degli atti di aggiornamento di catasto terreni ed edilizio urbano, oppure tramite le Associazioni di categoria degli agricoltori.

lunedì 12 marzo 2012

Agenzia del territorio-Immobili fantasma


News: Immobili fantasma, i dati della regolarizzazione


05/03/2012

L’Agenzia del Territorio rende noto il consuntivo, al 31 dicembre 2011, dell’attività di regolarizzazione dei fabbricati mai dichiarati al Catasto o che hanno subìto variazioni non dichiarate dalla parte, i cosiddetti “immobili fantasma”.

L'operazione ha permesso di indivuduare 2.228.143 di particelle del Catasto terreni dove erano presenti potenziali fabbricati non dichiarati. Grazie all'adempimento spontaneo dei contribuenti e ai successivi riscontri dei tecnici dell'Agenzia, è stato effettuato l'accertamento per oltre 1.065.484 particelle (dati al 30 aprile 2011).

Nell’arco temporale compreso tra il 2 maggio e la fine del 2011, è stato avviato il processo di attribuzione della rendita presunta sulle rimanenti 1.162.659 particelle, attraverso l’individuazione della destinazione d’uso e di altri parametri tecnico-estimali degli immobili.

Complessivamente sono state individuate 1.081.698 unità immobiliari di diverse tipologie a cui è stata attribuita una rendita (definitiva o presunta) pari a 817,39 milioni di euro.

Il recupero dei fabbricati mai dichiarati, oltre ai risvolti civilistici connessi all’identificazione del patrimonio immobiliare e al miglioramento della trasparenza del mercato, ha un effetto significativo sul recupero dell’evasione nel comparto.

giovedì 1 marzo 2012

Corso di sloveno

Progetto Jezik: corso gratuito di sloveno.
Lo scorso giovedi a San Pietro al Natisone, è iniziato un corso "base" di sloveno nell'ambito del progetto Jezik rivolto in particolare ai genitori dei bambini e ragazzi iscritti alla Scuola Bilingue per dare un aiuto in ambito scolastico a genitori e ragazzi. Ci sono ancora posti disponibili comunque rivolti a chiunque fosse interessato/a. L'impressione dopo la prima lezione è stata molto positiva anche in ragione del fatto che l'insegnante, dopo aver "saggiato" il livello medio dei partecipanti al corso, ha chiesto quali fossero le aspettative dei corsisti e cioè sapersi "destreggiare" nel dialogo. Il corso pertanto sarà incentrato più sulla conversazione più che sullo studio di regole. 

http://www.adformandum.eu/ 

NON LEGGETE...

Come si può leggere dal titolo, questo post vuole essere una specie di test per capire come la mente inganna e quanto sia vero il fatto che i bambini fanno l'esatto contrario di quanto gli si dice, in particolare di quello che gli si dice di NON fare.
Analogamente fanno gli adulti e se non ci credi ripensaci, perchè stai leggendo esattamente quello che il titolo dice di non leggere...
I bambini spesso fanno il contrario di ciò che gli viene vietato perchè la mente non "capisce" il "non", è come se non esistesse. Se si vuole far fare qualcosa ai bambini si devono trovare le giuste parole che non includano una negazione.
Ma torniamo al post, l'altro intento di questo scritto è quello di non dire nulla o dire pochissimo impiegando molte parole e, nonstante l'invito a non leggere, sei ancora qui, sforzando la vista per leggere un carattere così piccolo. Perchè farlo? Non c'è un modo migliore per impiegare il tempo? O forse anche passare qualche minuto senza far nulla può essere utile, può far piacere staccare un pò la spina e riprendere fiato. Certo che non è semplice scrivere a lungo senza imbattersi in qualche argomento (anche di poco conto). Anche se pensandoci bene la Tv negli ultimi anni partorisce parecchi programmi inutili, vuoti, che nonstante questa loro carenza sono molto seguiti anche da chi magari dice di non esserne interessato in alcun modo. E' sufficiente mettere un immagine di un "reality show" e scrivere un titolo "accattivante" per riscontrare che quel post viene visitato solo per l'immagine e per la curiosità.
Scrivere "inutilmente" qualcosa o, meglio ancora, "niente" e vedere se qualcuno l'ha letto è molto interessante, sia per chi lo scrive volutamente in piccolo, sia per chi è giunto fino a questo punto spendendo un pò di tempo e un pò di vista. La cosa divertente e che si ricollega al non riconscere la negazione, sta nel fatto che il titolo recita "NON LEGGETE..." eppure eccoti ancora qua. Basta, on serve proseguire nella lettura. Interrompila subito, non c'è niente di interessante, fermati, non leggere più, non continuare, non ha senso.
Beh adesso basta veramente, non intendo dilungarmi oltre. Grazie comunque di aver dedicato un pò di tempo a ..... niente ed aver terminato la lettura che direi può terminare a questo punto preciso. O forse è meglio posticiparlo un pò?
No no, va bene qui......