venerdì 25 novembre 2011

Ordinanza obbligo catene


E' stata fatta chiarezza sull'obbligo di catene sulle strade del Friuli. L'obbligo di gomme antineve o di catene o mezzi antisdrucciolo a bordo vale per le seguenti strade: SR 251 della Val di Zoldo e Val Cellina (tratto Montereale Valcellina-confine bellunese); SR 552 del Passo Rest (collega Sequals con la Carnia); SR 355 della Val Degano (collega la Val Degano a Sappada); SS 52 Carnica (collega la Val Tagliamento con il Veneto-Belluno); SR 465 della Forcella Lavardet e Valle San Canciano (tratto Veneto lungo la Val Pesarina sino a Sutrio); SR 14 della Venezia Giulia (la strada collega Trieste con il bivio ad «H»); SR 58 della Carniola (collega Trieste con il confine di Sesana-Slovenia); SR 518 di Devetaki (collega la SR 55 con la Slovenia); SR 519 di Jamiano (collega la SR 55 con la Slovenia).
E' stato chiarito inoltre che il codice della strada prevede mezzi antisdrucciolo e non espressamente "catene" pertanto valgono anche mezzi "alternativi" quali calze da neve, ragni, ecc.
Sarebbe utile per gli automobilisti "provare" a montare o perlomeno ad aprire la confezione di questi "accessori" prima di essere costretti a montarli dalle condizioni meteo... Sarebbe altrettanto utile che i gestori delle varie strade si diano da fare prima che le strade diventino impraticabili,  è meglio uscire ai primi fiocchi intervenendo col sale piuttosto che spalare e spazzare dopo..... A questo punto buona neve a tutti....

giovedì 24 novembre 2011

Scuola bilingue 20 mesi al vento



Tralasciando critiche e/o attegiamenti prevenuti, ma i risultati concreti sono sotto gli occhi di tutti (promiscui e non...); in venti mesi la situazione provvisoria e di emergenza è rimasta immutata. Anche volendo è impossibile lodare quanto (non) fatto da chi ha precisi obblighi e responsabilità. In questi lunghi mesi, chi ha seguito le vicende e vicissitudini, ha potuto verificare come sia stato detto tutto ed il contrario di tutto, come siano stati presi impegni poi disattesi, fatte promesse non mantenute.
Una cosa è ammirevole (non in senso positivo...): l'abilità e la capacità di "fregarsene" di chi può e deve decidere in casi delicati ed importanti come quello della scuola. Per irresponsabilità, incapacità o entrambe, si è demandato ad altri il compito di risolvere la situazione, si sono perse occasioni e contributi, si è perso tempo e credibilità. Eppure tutte queste cose sembrano non sfiorare minimamente la coscienza di chi amministra. Non si accorgono neppure della grande occasione che avevano per poter ben figurare, invece di rema contro la scuola ed allo stesso tempo si spendono somme inutili ed esagerate. Si posticipa il più possibile qualsiasi intervento logico, necessario ed utile.
L'opinione comune forse neanche sa quanti soldi in più (soldi di tutti...) si spendono solo perchè non c'è la reale volontà di dare adeguati spazi ad una scuola che vorrebbero vedere chiusa, ma che invece ha sempre aperto le porte a tutti e che ha una "forza" che no riusciranno a distruggere così presto come credono.
Nessuno si chiede cosa succederebbe se i ruoli si invertissero? Se malauguratamente dovesse toccare la stessa sorte all'altra scuola, si accetterebbe di condividere gli spazi? Si accetterebbe l'aiuto che verrebbe sicuramente offerto dalla bilingue o si rifiuterebbe per orgoglio?
Ciò che demoralizza e preoccupa molti genitori è il fatto che nonostante le numerose sollecitazioni ed inviti a tutti i livelli istituzionali e di qualunque "colore" chi doveva muoversi non l'ha fatto e non lo fa. Sono i fatti a testimoniarlo. 

mercoledì 23 novembre 2011

Case farmaceutiche

In questo video ho purtroppo trovato conferma a quello che penso di case farmaceutiche, medicine, salute, malattie, cure, ecc.
Siamo usati, testati e sfruttati a fini commerciali, ma ci fanno credere che sia utile o doveroso assumere qualsiasi tipo di farmaco anche per motivi inutili.
Ma gli animali come fanno secondo voi? Se stanno male guariscono da soli, perlomeno quelli non ancora addomesticati...
Nel regno animale esiste l'allergia alla polvere, agli acari, alle graminacee? Esistono il cancro e il tumore? La carie dentale? Mah...

sabato 19 novembre 2011

Ristoranti equosolidali

Tempo di crisi, di mode e di tendenze. Mischiando questi elementi nascono iniziative positive come i ristoranti equo-solidali. Alcuni personaggi famosi, ultimamente anche il famoso rocker Jon Bon Jovi, si dedicano a questo nuovo tipo di ristorazione. In tali ristoranti i menù non hanno prezzo, non perchè siano proibitivi, ma perchè i clienti fanno un offerta in base alle loro possibilità. Se non possono pagare con denaro possono dedicare una parte del loro tempo contribuendo col ristorante: lavando i piatti, servendo ai tavoli, coltivando i prodotti dell'orto che poi verranno cucinati, ecc. L'idea è originale ed interessante, in tal modo si possono aiutare i bisognosi o i senza tetto barattando un pasto col volontariato. Pare che persino la costruzione di tali strutture avvenga sfruttando il volontariato di alcune persone che offrono un pò del loro tempo o risorse per la buona riuscita del progetto.

A pensarci bene anche qui in Italia c'è un ristorante in cui prezzi sono molto bassi, però coloro che vi possono accedere guadagnano in un mese quello che un lavoratore medio guadagna in un anno e il bello è che producono ed hanno prodotto danni alla nazione.... Mi riferisco al ristorante di Montecitorio, oggetto ultimamente di aspre (e giuste) critiche per i prezzi praticati....

sabato 12 novembre 2011

Petrolio in Basilicata

Della serie: "fra le tante cose che non sapevo"

Via libera dal CIPE, il Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica, all’estrazione di altro petrolio in Basilicata: il più grande giacimento petrolifero in terraferma d’Europa. Le autorizzazioni, rilasciate a Total, Shell ed Exxon, sanciscono l’apetura del secondo polo di estrazione della provincia di Potenza di Tempa Rossa di Corleto Perticara.

http://www.blogenergia.it/il-petrolio-raddoppia-in-basilicata-autorizzata-estrazione-nuovi-giacimenti/

L'Italia è al quarto posto fra i paesi europei produttori di petrolio e gas naturale....

Dimissioni

Si parla molto di dimissioni, di un governo tecnico e molti sono coloro che affermano che le dimissioni non porteranno alcun relae cambiamento e non risolveranno la crisi che attanaglia anche il nostro paese. E' certamente vero. Le cose non si risolveranno, ma almeno concediamoci una boccata d'aria fresca, almeno per un attimo... Il nuovo presidente del consiglio, accettato trasversalmente, è membro del Bilderberg Group, presidente di una specie di massoneria, è uno degli uomini più potenti dopo Mario Draghi, fa parte dell' Aspen Institute Italia che ha come presidente Giulio Tremonti  e vicepresidente Enrico Letta.
La speranza è l'ultima a morire e nel nostro paese c'è tanto bisogno di qualcuno che faccia gli interessi del paese e dei cittadini, siamo certi che il nuovo (per modo di dire) porterà avanti il bene del paese? Oppure darà la mazzata finale svendendo l'Italia?
La rete è una gran cosa e dedicare un pò di tempo anche per informarsi non fa mai male, o forse si perchè si scoprono cose che nessun tg o giornale scrive e che non sono sempre etiche e corrette.
Alcune domande: cos'è la crisi?E' possibile che qualcuno decida che ci vuole una crisi? Ci sono degli interessi mondiali di poche persone che speculano? E' così poco credibile che ci sia un manipolo di persone che giocano con sistemi economici, paesi, persone, governi?
E' così difficle credere che sia la speculazione finanziaria a muovere i fili?
In rete ho scoperto che:
- la possibile indipendenza energetica dell'Italia è molto poco gradita e va combattuta con ogni mezzo
- la riserva di oro fisico dell'Italia è la terza a livello mondiale...(!)
- la svendita del patrimonio pubblico è sempre una ghiotta opportunità per gli stati esteri
La sensazione di impotenza è davvero grande.
"The golden rule is: who has the gold makes the rules"

 

lunedì 7 novembre 2011

Eco-casa

Le foto sembrano prese dal film di Peter Jackson “Il Signore degli Anelli” e la casa sembra essere la tipica dimora di un Hobbit. Invece, l’abitazione ritratta non fa parte di una scenografia, ma è una vera e propria casa ideata e costruita da Simon Dale per la sua famiglia in Galles: bella, comoda, economica e a basso consumo energetico.
http://www.tuttogreen.it/la-casa-degli-hobbit-storia-di-una-eco-casa-costata-appena-appena-tremila-sterline/ 

domenica 6 novembre 2011

Precauzioni per neve e ghiaccio.

Friuli Veneza Giulia Strade S.p.A. con ordinananza attiva dal 15 novembre 2011 al 31 marzo 2012, obbliga tutti i mezzi in transito su alcuni tratti di strade regionali, a munirsi di mezzi antisdrucciolevoli a bordo o di pneumatici idonei alla marcia su neve o ghiaccio.
I tratti stradali interessati dall'ordinanza sono:
S.S. 14 dal km 129 (Monfalcone) al km 148 (Trieste Miramare)
S.R. 14 dal km 158 (Trieste) al km 161 (Vicinanza bivio H)
S.R. 55 dal km 0 (San Giovanni di Duino= al km 2+900 (Sablici)
S.R. 58 dal km 0 (Trieste) al km 9+200 (Fernetti)
S.R. 518 intero tronco (località Devetaki)
S.R. 519 intero tronco (località Iamiano)
NSA 56 (località Sistiana collegamento tra la A4 e la S.S. 14)

sabato 5 novembre 2011

Bando per la concessione di contributi efficenza energetica in edilizia


Venerdi 4 novembre 2011 nella sala consiliare di Pulfero, l'assessore provinciale Stefano Teghil, ha illustrato il bando per la concessione di contributi in conto capitale relativi ad interventi edilizi volti al miglioramento dell'efficenza eneregetica degli edifici.
Per info e regolamento:
http://www.provincia.udine.it/ambiente/energia/bandi/Pages/default.aspx 

Savona: i mezzi pubblici usano olio lubrificante rigenerato

Grazie ad un protocollo d’intesa siglato ad ottobre, il Comune di Savona sta utilizzando su alcuni automezzi dell’ATA SpA – l’azienda locale che si occupa di raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti – un olio lubrificante proveniente al 100% da basi rigenerate. L’Assessorato all’Ambiente del Comune di Savona, attraverso un comunicato stampa , ha reso noto che la sperimentazione prevede un test su alcuni automezzi dell’ATA, per una durata di esercizio di 10.000 km (o di 1 anno), nel quale sono messe a confronto le prestazioni dell’olio lubrificante tradizionale di prima raffinazione e dell’olio lubrificante totalmente rigenerato. Il test, fortemente voluto dall’Assessorato all’Ambiente, vuole dimostrare che l’olio formulato con base rigenerata possiede le stesse caratteristiche di quello “tradizionale” e garantisce ai motori parità di prestazioni, assicurando, però, rilevanti vantaggi ambientali e la possibilità concreta di uno sviluppo sostenibile a lungo termine.

vai a : http://www.buonenotizie.it/ambiente/2011/11/05/savona-i-mezzi-pubblici-usano-olio-lubrificante-rigenerato/ 

giovedì 3 novembre 2011

Rifiuti e raccolta differenziata

Penso sia quasi impossibile sentire o leggere notizie buone sui Tg o quotidiani italiani. Oggi "tira" molto di più una strage, un omicidio, uno scandalo, il solito nano operaio, prestigiatore, crupier, ecc.
In rete però è possibile trovare buone notizie ed informazioni interessanti e che potrebbero venire applicate anche da noi (se solo si volesse). Un esempio è la raccolta differenziata dei rifiuti.
Mentre in Italia il problema rifiuti è stato voluto e strumentalizzato, in altri paesi europei i rifiuti non sono un problema, ma una risorsa sfruttabile. Alcuni paesi adottano un sistema per la raccolta differenziata tanto semplice quanto efficace. Presso i supermercati sono installati dei raccoglitori di rifiuti, che somigliano un pò a dei bancomat e che rilasciano un buono sconto sulla spesa in base alla quantità di rifiuti conferiti.
Il metodo è estremamente semplice e geniale: tutti vanno a fare la spesa e tutti devono smaltire i rifiuti di casa come bottiglie di plastica, di vetro, lattine, ecc.
In questo modo si risparmia qualcosa sulle spese per raccolta e si incentiva a differenziare.
Tutti sappiamo che i rifiuti sono un "business" solamente che da noi si smuove l'esercito per spendere di più e non risolvere nulla, in altri paesi si sfrutta in modo intelligente la raccolta differenziata.
Credo che anche i Italia sarebbe possibile adottare simili sistemi e tale "idea" potrebbe essere allargata a tutti gli esercizi ed attività, dal supermercato alla pompa di benzina. Evidentemente però bisogna smaltire prima altri tipi di "rifuti" che non sono riciclabili, differenziati, ma eletti o eleggibili.
Forse partendo dal basso e dal piccolo......chissà.