lunedì 30 giugno 2014
venerdì 20 giugno 2014
lunedì 16 giugno 2014
A San Leonardo basta parole adesso facciamo i fatti
Avendo partecipato all'insediamento del nuovo consiglio comunale e leggendo gli interventi (Allegato A alla delibera n.6) ci sono parecchie cose che non tornano.
Per questo motivo e per agevolare il lavoro di stesura del verbale, sarebbe più che mai opportuno filmare il consiglio comunale. A tal proposito non vi è necessità di alcuna autorizzazione, è sufficiente comunicare al consiglio che la seduta verrà ripresa come ribadito nel 2001 dal garante per la privacy (riprese consiglio comunale).
Così facendo si eviterebbero errori, modifiche, censure più o meno estese, ecc. Il tutto sarebbe molto più trasparente e chiaro.
Di seguito
giovedì 12 giugno 2014
San Leonardo insediamento nuovo consiglio comunale
11/062014.
Si è insediato il "nuovo" consiglio comunale a San Leonardo. Nutrita partecipazione del pubblico seppur con qualche elemento poco rispettoso che disturbava con brontolii e commenti.
Si è insediato il "nuovo" consiglio comunale a San Leonardo. Nutrita partecipazione del pubblico seppur con qualche elemento poco rispettoso che disturbava con brontolii e commenti.
Il gruppo "Scelta per San Leonardo" ha evidenziato la disarmante somiglianza del proprio programma, presentato con abbondante anticipo in aprile, rispetto a quello redatto dalle altre due liste. La logica vuole che in presenza di due programmi pressochè identici, sia il primo presentato quello a cui fare riferimento e da cui prendere "spunto", non il contrario...
Nonostante questo aspetto la maggioranza, che dice di voler operare nel segno della continuità, ha affermato di aver preso spunto dal programma elezioni 2009 che sulla prima pagina recitava: «Perchè solo con il coraggio di cambiare possiamo vincere insieme».
E' assolutamente lecito cambiare idea e opinione ed in effetti il cambiamento e la "fusione" delle due liste ha avuto successo.
Nonostante questo aspetto la maggioranza, che dice di voler operare nel segno della continuità, ha affermato di aver preso spunto dal programma elezioni 2009 che sulla prima pagina recitava: «Perchè solo con il coraggio di cambiare possiamo vincere insieme».
E' assolutamente lecito cambiare idea e opinione ed in effetti il cambiamento e la "fusione" delle due liste ha avuto successo.
Peccato che il programma non sia stato recapitato a tutti i cittadini, come è poco elegante che un sindaco inizi il proprio mandato distinguendo i cittadini tra coloro che l'hanno sostenuto e coloro che hanno fatto la loro "Scelta per San Leonardo". Come ribadito in consiglio il sindaco DEVE essere il sindaco di tutti i cittadini, belli e brutti, simpatici ed antipatici, coerenti ed in coerenti, trasparenti ed opachi, alti e bassi e chi più ne ha più ne metta.
Si è notato un certo distacco tra buoni propositi, apertura verso il confronto, compartecipazione ed il "fastidio" alla richiesta di filmare il consiglio comunale. Sinceramente non è chiaro cosa ci sia da nascondere visto che è aperto e rivolto al pubblico e coloro che siedono dietro i banchi di maggioranza ed opposizione son lì perchè hanno deciso di candidarsi e sono stati eletti, hanno scelto di offrire il loro impegno alla comunità nonchè rappresentarla.
Indossare la fascia tricolore di sindaco è un impegno non un "premio" e non va presa come cosa di poco conto. Le responsabilità sono molteplici ed importanti per cui bisogna fare attenzione a quello che si dice e che si riporta, evitando il "sentito dire" ed accertandosi di conoscere bene l'argomento in questione, di chi si parla e di cosa è stato detto. Il risultato del gioco del telefono che fanno i bambini è noto a tutti....
Il gruppo "Scelta per San Leonardo" ha giustamente sollevato la "strumentalizzazione" del tricolore nonchè l'aggiunta alla bandiera del simbolo comunale. Sinceramente è difficile capire il motivo di tali scelte. In quali altri comuni si è adottato lo stesso sistema?
Si è fatto più volte riferimento alla necessità di collaborare (ed è positivo), ma bisogna tener presente che ciò non significa che l'opposizione debba accettare supinamente qualsiasi proposta venga dalla maggioranza. o che questa pensi di essere immune da errori, mancanze o limiti.
L'umiltà non guasta mai ed è un valore non un difetto.
Si è notato un certo distacco tra buoni propositi, apertura verso il confronto, compartecipazione ed il "fastidio" alla richiesta di filmare il consiglio comunale. Sinceramente non è chiaro cosa ci sia da nascondere visto che è aperto e rivolto al pubblico e coloro che siedono dietro i banchi di maggioranza ed opposizione son lì perchè hanno deciso di candidarsi e sono stati eletti, hanno scelto di offrire il loro impegno alla comunità nonchè rappresentarla.
Indossare la fascia tricolore di sindaco è un impegno non un "premio" e non va presa come cosa di poco conto. Le responsabilità sono molteplici ed importanti per cui bisogna fare attenzione a quello che si dice e che si riporta, evitando il "sentito dire" ed accertandosi di conoscere bene l'argomento in questione, di chi si parla e di cosa è stato detto. Il risultato del gioco del telefono che fanno i bambini è noto a tutti....
Il gruppo "Scelta per San Leonardo" ha giustamente sollevato la "strumentalizzazione" del tricolore nonchè l'aggiunta alla bandiera del simbolo comunale. Sinceramente è difficile capire il motivo di tali scelte. In quali altri comuni si è adottato lo stesso sistema?
Si è fatto più volte riferimento alla necessità di collaborare (ed è positivo), ma bisogna tener presente che ciò non significa che l'opposizione debba accettare supinamente qualsiasi proposta venga dalla maggioranza. o che questa pensi di essere immune da errori, mancanze o limiti.
L'umiltà non guasta mai ed è un valore non un difetto.
lunedì 9 giugno 2014
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