giovedì 28 febbraio 2013

Ingovernabilità......?

La campagna elettorale è stata nauseabonda, le solite facce oppure facce nuove con vecchi corpi si sono presentate agli elettori. Anzichè mettere da parte i contrasti, come da tradizione si sono attaccati più o meno pesantemente, direttamente ed indirettamente.
In precedenza pareva che le persone ne avessero abbastanza di scandali politici, ruberie varie, fatti privati o di "gossip" che poco interessano e nulla fanno per il bene del paese.
Non si temeva così tanto il movimento cinque stelle, lo si sottovalutava nonostante rispecchiasse il pensiero di molti elettori. 
In prossimità delle elezioni poi, vedendo quante persone riusciva ad attrarre il movimento, è cominciato un attacco deciso contro il movimento reo di non avere programmi, di non dare risposte, ecc.
Come al solito si tende a dare la colpa di ciò che non va agli altri, sempre e comunque; possibile che nessun politico si chieda come mai il movimento cinque stelle ha raccolto tanti consensi? Le uniche risposte che vengono date sono critiche a Grillo ed al movimento; quasi fosse una colpa il successo ottenuto. Se questi bravi leader politici avessero fatto un buon lavoro, probabilmente non ci sarebbe così tanto disgusto nei confronti della casta, purtroppo però i governi di professionisti non hanno dato molti risultati.......
Al di là di tutto, una cosa è certa, alla fine si continua a creare polemiche, ad attaccare questo, quello e quell'altro senza pensare a risolvere i molti problemi che ci sono.
Forse è giunto il momento di guardare alle idee, quelle buone, quelle che servono davvero e discuterle per ottenere la soluzione migliore, mettendo da parte i colori politici.
D'altronde una buona idea ed una stro....ta rimangono tali da qualsiasi parte esse vengano.....

lunedì 25 febbraio 2013

Sardegna zona franca........

Il 7 febbraio, la Regione Sardegna ha stabilito l’attivazione di un regime doganale di “zona franca” in tutto il territorio, la cui perimetrazione è coincidente con i confini naturali dell’Isola.

VENDESI

V E N D E S I

Moto mod SUZUKI GS 500 E

Anno immatricolazione 1979

Motore: 4 cilindri 500 cc potenza 43cv/9250 giri/min 6 marce

Iscritta registro storico

Collaudo giugno 2013



domenica 24 febbraio 2013

Erano proprio meteoriti?

Erano proprio meteoriti?

Elettrobenečija

Torna (purtroppo) d'attualità la questione elettrodotto Okroglo-Udine e le notizie sulla stampa vedono al centro del mondo Cividale del Friuli e l'incubo che l'elettrodotto passi anche per la cittadina ducale. Bisogna ricordarsi e sottolineare però che prima di arrivare a Cividale, l'elettrodotto passerà per le Valli (tanto per cambiare)........ perchè da come viene posta la questione sembra che l'importante è che non tocchi Cividale, che tra l'altro "gode" già dell'immagine offerta dalla nuova banca (da qualcuno ribattezzata "astronave").

venerdì 22 febbraio 2013

Una comunità sotto assedio


Tra pochi giorni, il prossimo 3 marzo, ricorrerà il terzo anniversario dello sgombero della scuola bilingue di S. Pietro al Natisone dalla sede in Viale Azzida.
Vale la pena ricordare che già ai primi di maggio 2010, erano state reperite da parte del governo centrale e regionale le ingenti risorse per la sua ristrutturazione. Un fatto straordinario in Italia! Eppure a oggi è ancora tutto fermo. Non si sa in quale fase siano il progetto ed il conseguente appalto dei lavori.

Ormai non ci credono più nemmeno i bambini che i ritardi siano dovuti solo alle lungaggini burocratiche, alla complessità delle procedure, all'incapacità dell'amministrazione sampietrina. Quella stessa amministrazione, non dimentichiamolo, il cui sindaco  – nonostante la richiesta dell’ Istituto comprensivo bilingue, dei genitori dei ragazzi in parte anche cittadini di S. Pietro, nonostante i pareri favorevoli di altri sindaci delle valli del Natisone, di Regione, Ufficio scolastico regionale, Comitato paritetico e Ministero dell'istruzione – si era rifiutato di sottoscrivere la richiesta di istituzione della scuola media bilingue.
http://www.novimatajur.it/main.php?page_id=articolo&id=2217

giovedì 21 febbraio 2013

Vota LA TRIPPA

"Voti?"

"Non voti?"

"Per chi voti?"

"Quello mai e poi mai!"

"Quello mi ha deluso!"

"Quello non mi convince!"

"Quello deve ancora svegliarsi!"

Una cosa è certa, alla fine chi si scorna sono sempre gli elettori e loro (forse) se la ridono.

Anche in questa tornata si accusano l'un altro, lo scontro non riguarda mai qualcosa di costruttivo, una proposta non può essere condivisa se proposta dal "concorrente" anche se valida....

E allora?


mercoledì 6 febbraio 2013

Friuli Venezia Giulia, 300.000.000 di litri di carburante in meno venduti in 5 anni . I dati diffusi dalla Federazione italiana gestori impianti stradali carburanti non danno adito a interpretazioni, un crollo del 35% circa in 5 anni. Si torna (o continua) a parlare di pendolarismo nella vicina Slovenia. Dispiace, ovviamente, per i gestori degli impianti carburanti, ma d'altra parte cosa si è fatto e/o si vuole fare per evitare l'esodo?
La federazione dei gestori pare si sia accorta che il "pendolarismo del pieno" è influenzato dalla grande differenza dei prezzi praticati in italia ed in Slovenia (che scoperta....) e non sono stati adottati efficaci interventi per contrastarlo.
Purtroppo neanche le mezze verità e bugie diffuse sulla dotazione necessaria per transitare in Slovenia hanno avuto successo, forse ha solo consentito a qualcuno di vendere qualche "kit Slovenia"...
Se si vuole evitare il pieno in Slovenia sarebbe utile adoperarsi seriamente e concretamente per "arginare" il fenomeno e, magari, invertirlo.
Che sia il caso di rispolverare il discorso della Zona franca, infruttuosamente riposto in soffitta?

Ballarò - I love Norvegia

venerdì 1 febbraio 2013

Unione montana........

Gorska unija: ni sporazuma
Assemblea a muso duro

Niente accordo preliminare sulla denominazione dell’Unione montana del Natisone. I sindaci dei sette comuni e il rappresentante delle minoranze consiliari vanno alla conta nell’assemblea convocata per giovedì 7 febbraio con all’ordine del giorno l’approvazione dello statuto.
La bozza recapitata agli otto membri dell’assemblea contiene la denominazione solo in italiano «Unione montana del Natisone», così pure quella dei sette comuni, anche se la premessa parla di tutela e valorizzazione «della lingua slovena e delle forme linguistiche locali storicamente parlate nel proprio ambito territoriale».
Nelle numerose riunioni preliminari tra gli otto consiglieri si è avuto un lungo braccio di ferro tra i propugnatori della denominazione minimalista «Unione montana Valli del Natisone-Nediške doline» (San Pietro, San Leonardo e Stregna) e quelli della corretta forma «Unione montana Valli del Natisone-Gorska unija Nediških dolin», sostenuta a spada tratta da Pulfero, Savogna e dall’esponente delle opposizioni, ma l’intesa non è arrivata. Così si andrà alla conta.