venerdì 17 giugno 2011

A proposito di Scuola Bilingue e spazi "minimi"

Tutti coloro che hanno iscritto i propri figli alla Scuola Bilingue di San Pietro al Natisone, conoscono certamente la situazione che devono sopportare e subire i bambini, ragazzi ed insegnanti. C'è poi chi fa finta di non conoscere la situazione minimizzando sulle problematiche che vengono sottolineate.
In merito agli spazi minimi necessari all'interno delle scuole ed ai sovraffollamenti delle classi, è interessante quanto riportato nell'articolo del Messaggero del 16 giugno 2011.
Il Consiglio di Stato ha dato il via libera alla prima class action relativa al sovraffollamento delle classi. I Giudici, rigettando il ricorso del ministro dell'Istruzione, hanno dichiarato piena ammissibilità alla class action contro la Pubblica Amministrazione. Il "nodo" della questione riguarda il sovraffollamento delle classi dove il numero di alunni supera il limite di 25, oltre il quale vi è un pericolo per la sicurezza di alunni e personale scolastico.
Nel caso della nostra scuola chissà cosa succederebbe se si chiedesse una verifica degli spazi in cui sono "stipati" i bambini della scuola dell'infanzia o i ragazzi delle medie, che tra l'altro sono "ospitati" in una struttura che non è scolastica.
Fa rabbrividire la tranquillità e indifferenza dell'amministrazione che, un anno fa si è impegnata formalmente, a trovare le aule e gli spazi per ospitare le medie nella limitrofa scuola Dante Alighieri. Quest'anno, casualmente, pare ci sia un problema di agibilità o sicurezza di alcune aule.
Che sfortunata coincidenza.....!

Nessun commento:

Posta un commento