CITTADINI E ASSOCIAZIONI CONTRO IL PRG DI S. PIETRO
Sono più di un centinaio le osservazioni al piano regolatore
giunte entro il termine del 23 febbraio agli uffici comunali di San
Pietro. Molte riguardano il progetto per la nuova sede stradale della
statale 54 e la zona commerciale di Vernasso osteggiate, l'aspetto più
rilevante ai fini dell'approvazione finale del piano, anche da alcuni
dei proprietari dei fondi su cui verrebbero realizzate le opere. Non
solo privati cittadini però. A protestare contro il piano
dell'amministrazione sono state anche le associazioni Legambiente,
Planinska družina Benečije, Skgz, Sso ed Istituto per la cultura
slovena. Legambiente, tramite una lettera del rappresentante legale per
la provincia di Udine Marino Visintini, ha chiesto lo stralcio delle due
opere che, si legge nelle osservazioni, recherebbero un ingente danno
ambientale al territorio senza risolverne i problemi di viabilità.
http://www.novimatajur.it/main.php?page_id=articolo&id=1812
mercoledì 29 febbraio 2012
martedì 28 febbraio 2012
Unione della Benecija
Se unanimi, l’Unione dei comuni della Slavia è possibile
http://www.dom.it/l%E2%80%99unione-dei-comuni-della-slavia-e-possibile-se-la-richiesta-e-unanime/
venerdì 24 febbraio 2012
Scuola bilingue San Pietro al Natisone
Lunedì scorso si sono chiuse le iscrizioni a scuola per l’anno
scolastico 2012-2013. La scuola Bilingue di San Pietro, dove le lezioni
sono in italiano e sloveno, ha avuto dieci iscritti in più rispetto
all’anno scorso. Il prossimo settembre saranno 229 bambini a frequentare
l’Istituto comprensivo bilingue. Questo è un dato molto importante se
si pensa al fatto che nei nostri comuni ci sono sempre meno abitanti e
che la scuola è già il terzo anno in una sede provvisoria. La nuova
sede, se andrà tutto per il verso giusto, sarà pronta per l’anno
scolastico 2013-2014.
Nel primo anno d’asilo sono iscritti 23 bambini, in prima elementare 24 e in prima media 16. Di questo bel traguardo è orgogliosa tutta la comunità slovena della provincia di Udine. L’istituto bilingue è soddisfatto dei risultati raggiunti e dell’impegno dato per l’insegnamento. Come dicono coloro che si intendono di pedagogia, frequentare una scuola bilingue, dove si imparano due lingue è per i nostri bambino una ricchezza in più. Per la Benecia lo sloveno è anche quella chiave d’oro che apre le porte della vita, del lavoro e della cultura.
http://www.dom.it/puno-vpisu-v-dvojezicno-solo_boom-di-iscrizioni-alla-bilingue/
Nel primo anno d’asilo sono iscritti 23 bambini, in prima elementare 24 e in prima media 16. Di questo bel traguardo è orgogliosa tutta la comunità slovena della provincia di Udine. L’istituto bilingue è soddisfatto dei risultati raggiunti e dell’impegno dato per l’insegnamento. Come dicono coloro che si intendono di pedagogia, frequentare una scuola bilingue, dove si imparano due lingue è per i nostri bambino una ricchezza in più. Per la Benecia lo sloveno è anche quella chiave d’oro che apre le porte della vita, del lavoro e della cultura.
http://www.dom.it/puno-vpisu-v-dvojezicno-solo_boom-di-iscrizioni-alla-bilingue/
CONTRO LA NUOVA STATALE PRONTI A RICORRERE AL REFERENDUM
“CONTRO LA NUOVA STATALE PRONTI A RICORRERE AL REFERENDUM”
L’incontro pubblico promosso dall’opposizione di San Pietro Per evitare lo “scempio” - la definizione più usata dai consiglieri di minoranza - della variante alla statale 54 voluta dall'amministrazione comunale di San Pietro, la Lista Civica-La nostra Terra ha annunciato l'intenzione di ricorrere ad ogni mezzo che la legislazione consente, fino, eventualmente, alla promozione di una raccolta firme per un referendum abrogativo.
http://www.novimatajur.it/main.php?page_id=articolo&id=1801
L’incontro pubblico promosso dall’opposizione di San Pietro Per evitare lo “scempio” - la definizione più usata dai consiglieri di minoranza - della variante alla statale 54 voluta dall'amministrazione comunale di San Pietro, la Lista Civica-La nostra Terra ha annunciato l'intenzione di ricorrere ad ogni mezzo che la legislazione consente, fino, eventualmente, alla promozione di una raccolta firme per un referendum abrogativo.
http://www.novimatajur.it/main.php?page_id=articolo&id=1801
Pare che la nuova statale è concepita talmente male che, oltre a non avere senso per il Comune di San Pietro al Natisone, pare che penalizzerà anche la vallata di San Leonardo in quanto in quanto "allungherebbe" la strada obbligando gli automobilisti da Cividale ad arrivare a San Pietro per poi "deviare" in direzione San Leonardo. Questo quanto è stato prospettato nell'incontro organizzato dalla minoranza di San Pietro.
mercoledì 22 febbraio 2012
Oslo
Attrazioni a Oslo
Il Parco di Vigeland, Holmenkollen e il Museo delle Navi Vichinghe sono alcune delle attrazioni più visitate a Oslo. A Oslo ci sono più di 50 musei.
Il sito ufficiale di Oslo
Il parco delle sculture di Vigeland
Il parco di Vigeland con i suoi 80 ettari di superficie, ospita la bellezza di 212 sculture di Gustav Vigeland. Ogni anno più di un milione di persone, sia abitanti del posto che turisti, visitano questo parco, aperto tutto l'anno.
Opera e balletto in Norvegia
L'edificio in vetro e marmo a Bjørvika vanta un'architettura all'avanguardia e delle rappresentazioni di prestigio mondiale. Il teatro dell'opera è aperto al pubblico e fare due passi sul suo tetto è un'attività molto popolare.
Holmenkollen
Il famoso trampolino di salto con gli sci di Holmenkollen è stato recentemente restaurato. Il nuovo e moderno impianto vanta uno dei più antichi musei degli sci e un punto d'osservazione con vista panoramica della città.
La fortezza di Akershus
L'antica storia di Oslo è in mostra nei grandiosi edifici e musei della fortezza del XIII secolo situata nel centro cittadino. La fortezza è anche una famosa area ricreativa con una magnifica vista sul porto.
Museo delle navi vichinghe
Le due navi vichinghe, risalenti al IX secolo, meglio conservate al mondo sono in mostra al museo delle navi vichinghe sulla penisola di Bygdøy, dove troverete esposti anche arnesi vichinghi, slitte, un carro e sculture in legno.
Galleria nazionale
La galleria nazionale ospita la più grande collezione di dipinti della Norvegia, disegni e sculture. Molte delle opere sono antecedenti al 1950, e le attrazioni principali includono L'urlo e la Madonna di Edvard Munch.
Museo di storia naturale
Il museo di storia naturale situato nella parte est di Oslo ospita il giardino botanico, il museo zoologico e il museo mineralogico-geologico in edifici separati. I musei sono circondati dal giardino botanico, che vanta più di 7.500 piante provenienti da tutto il mondo.
TusenFryd
Il più grande parco divertimenti norvegese offre più di 30 attrazioni che includono ottovolanti, giostre per bambini e un parco acquatico. Aperto da aprile a ottobre, il parco si trova ad appena 20 minuti da Oslo.
Museo Fram
Il museo Fram ospita la più famosa nave polare al mondo, la Fram. I visitatori del museo possono salire sulla barca e provare come gli esploratori vivevano e sopravvivevano nei luoghi più freddi del pianeta oltre un secolo fa.
Museo nazionale di scienza, tecnologia e medicina
Oltre 20 mostre tra permanenti e temporanee si trovano al museo nazionale di scienza, tecnologia e medicina situato nella parte nord di Oslo. Molto apprezzato dai bambini, il museo offre tante attività divertenti ed educative.
La lista delle migliori attrazioni ad Oslo è redatta in base al numero di visitatori nel 2011.
La lista delle migliori attrazioni ad Oslo è redatta in base al numero di visitatori nel 2011.
Auto: catene/calze da neve
In merito ai dubbi sulla possibilità di circolare con calze da neve (AutoSock) in luogo delle tradizionali catene, navigando in rete ho chiarito alcuni dubbi.
Le calze da neve per auto della norvegese AutoSock (www.autosock.com) le ho provate e devo dire che sono facili da montare, efficaci e non sembra di guidare un carroarmato una volta che si trova la strada pulita; consentono di marciare ad una velocità massima consigliata di 50 km/h, pena deterioramento delle calze stesse.
Ciò premesso, navigando in rete, si scopre che tali dispositivi sono equiparati alle catene in Germania, Francia, Repubblica Ceca, Repubblica Slovacca e Slovenia.
Ovviamente in Italia la situazione è "caotica"; i dispositivi di cui sopra sono omologati in base a ONORM 5121 (che certifica la validità del prodotto), dalla normativa austriaca (V5121) e da quella tedesca (TÜV) pare non lo siano per la normativa italiana (CUNA) riferendosi al fatto che in base al Codice della Strada, le calze non sono equiparabili alle catene. Spulciando il Codice della Strada, non ho trovato la definizione "catene da neve"; all'art. 6 co. 4 lett e) si menzionano "...mezzi antisdrucciolevoli o pneumatici invernali..." per cui nessun esplicito riferimento a "catene da neve".
In Friuli si è fatta "chiarezza" sulle ordinanze relative al transito con catene a bordo. L'assessore Riccardi ha raccomandato, a tutti coloro che non abbiano pneumatici da neve, di tenere a bordo dei propri mezzi catene da neve, "calze" o "ragni" omologati. http://messaggeroveneto.gelocal.it/cronaca/2011/11/25/news/caos-catene-da-neve-ora-la-regione-chiarisce-le-norme-1.1696574
Resta il dubbio su "omologati"...
Non vi sono dubbi invece per quanto riguarda l'interpretabilità delle leggi italiane. Ma è così difficile fare delle leggi semplici, chiare e NON interpretabili?
In caso di intralcio alla circolazione su autostrade/tangenziali o strade extraurbane le multe sono davvero "pesanti" ed è giusto che lo siano, ma in caso di neve ci si aspetterebbe un efficiente "servizio" di pulizia. Per cui se un autostrada o superstrada è impraticabile causa neve di chi è la colpa?......Sicuramente e solo della neve?......
Articolo de "ll Piccolo"
"Tribunali sloveni più ordinati e veloci"
L'avvocato "transfrontaliero" Terpin: "A Nova Gorica ci sono 30 avvocati, a Gorizia ben 250"
http://ilpiccolo.gelocal.it/cronaca/2012/02/21/news/tribunali-sloveni-piu-ordinati-e-veloci-1.3203028martedì 14 febbraio 2012
Fabbricati rurali
Esenzione Ici fabbricati rurali
In
base agli ultimi provvedimenti legislativi in materia catastale e
fiscale è consentito richiedere l'attribuzione della cat. A/6 e D/10
per i fabbricati rurali fino al 31 marzo 2012 al fine di usufruire
dell'esenzione ICI per ruralità di fabbricati ad uso abitativo e
strumentale all'attività agricola. L'originario termine di settembre
2011 è stato pertanto prorogato.
Le
istanze non produrranno variazioni di categoria catastale, ma saranno
utili ai soli fini dell'esenzione ICI eventualmente dovuta.
Le
modalità per l'inserimento negli atti catastali di tali istanze
saranno definite da apposito decreto ed è lecito aspettarsi che
queste comporteranno un “annotazione” in visura utile fintanto
che vi saranno i requisiti di ruralità. Una volta cessati i diritti
all'esenzione, tale annotazione verrà facilmente eliminata senza che
sia necessaria la presentazione di una nuova pratica catastale e
senza modificare il classamento dell'unità immobiliare.
Questo
significa che i fabbricati residenziali “rurali” già accatastati
rimarranno inalterati e non saranno soggetti all'inserimento
d'ufficio nella categoria A/6, a dimostrazione della correttezza
dell'atto tecnico presentato dal professionista con fondamentale
tranquillità per il committente.
Quest'ultimo
avrà la certezza che l'accatastamento doveva e deve ancora definire
il fabbricato nella categoria e classe corretta e non nella fittizia
classe A/6, unicamente a scopo “fiscale”.
Va
poi specificato che l'IMU (Imposta Municipale Unica) è un imposta
riferita a tutti gli immobili e verrà calcolata in base alla rendita
catastale; inoltre l'IMU, pur concedendo detrazioni, aliquote
diversificate e detrazioni ai possessori di immobili, di fatto non
esenta alcun immobile dall'imposta stessa.
Il
corretto accatastamento è quindi doveroso e necessario a garantire
la corrispondenza tra edificato accatastato ed assentito.
La
norma di cui all'art. 13 Legge di conversione 22 dicembre 2011 n. 214
del Decreto Legge 6 dicembre 2011 n. 201 sancisce la doverosità
dell'accatastamento di tutti i fabbricati, inclusi quelli rurali
inseriti solo in mappa al Catasto Terreni, il cui termine per la
presentazione è fissato al 30 novembre 2012. Tale obbligo è
inderogabile e può essere supportato anche dall'eventuale rendita
presunta (nelle more delle tempistiche dell'accatastamento); in
questo caso sarà possibile saldare la prima rata dell'IMU di giugno
che verrà considerata un acconto da conguagliare una volta definita
la rendita con l'accatastamento (entro il 30/11/2012).
In
caso di inadempienza sarà l'Agenzia del Territorio ad attivare le
procedure di accatastamento in surroga, opzione questa ritenuta da
evitare.
http://www.agenziaterritorio.it/?id=9780
http://www.agenziaterritorio.it/?id=9780
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lunedì 13 febbraio 2012
Il pieno in Slovenia (articolo Novi Matajur)
SE AGLI AUTOMOBILISTI NON SERVE L’ESTINTORE...
“Slovenia, multe in agguato: il pieno può costare caro” titola un quotidiano locale. Leggi l’articolo e vieni a sapere che alcuni friulani, pur di accapparrarsi ‘stecche’ di sigarette e benzina scontate, si sono lasciati a casa qualcosa. Le regole del codice stradale sloveno parlano chiaro, ed evidentemente valgono per chiunque percorra una via di comunicazione, indipendentemente da dove provenga. Così come per le regole del codice stradale italiano.
Articolo "perfetto". La sensazione che la stampa locale "scoraggi" l'esodo verso la Slovenia è forte. Si è parlato di multe di 800,00 euro senza però specificare che alcuni automobilisti indisciplinati ostacolavano la libera circolazione sostando in coda presso il distributore, magari "di traverso" sulla carreggiata opposta..... Sul fatto poi della dotazione, l'unica differenza è la cassetta di pronto soccorso e l'obbligo di catene e pneumatici invernali. A dire la verità anche in Italia vi sono strade in cui vige l'obbligo di gomme invernali, catene o altri dispositivi simili; c'è anche (raro) il cartello che prevede il transito con gomme invernali o catene a bordo
forse il problema è che in Italia non si controllano tutte le dotazioni obbligatorie. Però fare dell'allarmismo per contenere l'esodo nella vicina Slovenia..... Farebbe molto più effetto diminuire il prezzo dei carburanti nelle zone di confine, renderlo concorrenziale e non fare in modo che si adegui a quello sloveno. Chi legifera può farlo (se vuole), diversamente le code ai distributori sloveni no diminuiranno di certo per un articolo su un giornale...
venerdì 10 febbraio 2012
lunedì 6 febbraio 2012
Idea San Valentino
sabato 4 febbraio 2012
Bilinguismo grande opportunità
Dvojezičnost je sijajna prednost
Quanto è stato detto venerdì dall'assessore regionale alla cultura è cosa già nota a moltissime persone in ambito locale, provinciale, regionale, nazionale e ... mondiale. Le opportunità ed i vantaggi del bilinguismo sono arcinoti e comprovati da studi ed osservazioni. Quello che rimane sullo stomaco è il fatto che nonostante la maggioranza delle persone sia concorde, rimane una minoranza che, non volendo accettare un dato di fatto, si è spesa (e forse si spenderà) per ostacolare con tutte le forze questo tipo di insegnamento. A chi non fosse chiaro, il riferimento è alla situazione in cui versa la Scuola Bilingue di San Pietro al Natisone. Sono passati circa due anni nei quali non è stato fatto quanto si poteva fare. I fatti parlano chiaro, tutto il resto sono scuse.
I complimenti e gli elogi riguardo alla bontà dell'insegnamento proposto dalla scuola, sono ben accetti; quello che lascia l'amaro in bocca è che il richiamo alla responsabilità è passato e passa in secondo piano lasciando certi soggetti liberi di fare e disfare...
mercoledì 1 febbraio 2012
Comune di San Leonardo: concorso pubblico per operaio specializzato/autista scuolabus
Bando di concorso pubblico di un posto operaio specializzato – autista scuolabus
San Pietro al Natisone: adozione Piano Regolatore Comunale
Domani sera alle ore 20:30, il gruppo consigliare "Lista civica" di minoranza ha organizzato un incontro pubblico per illustrare ed analizzare le decisioni adottate.
Il piano è consultabile presso gli uffici comunali negli orari di apertura oppure visionabile dal sito internet del Comune.
Eventuali osservazioni o richieste scritte vanno presentate entro il 23 febbraio 2012.
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